Le grandi lame della Sardegna: Il contributo dell'analisi spaziale allo studio del fenomeno

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Barbara Melosu
Valerio Pinna
Durante il Neolitico recente (4000 - 3300 cal. BC) la Sardegna, come altre regioni europee, è interessata dalla diffusione, su ampia scala, di grandi lame in selce realizzate nell’ambito di una produzione specializzata. La comparsa di questa tipologia di manufatti sembra indiziare l’esistenza di vaste reti di circolazione di uomini, beni e conoscenze. Nel presente contributo questo fenomeno è stato analizzato sia su scala regionale sia a livello dei singoli manufatti, integrando lo studio tecno-morfologico classico delle industrie litiche con l’analisi dei dati spaziali realizzata in ambiente GIS.

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Cómo citar
Melosu, Barbara; y Pinna, Valerio. «Le grandi lame della Sardegna: Il contributo dell’analisi spaziale allo studio del fenomeno». Rubricatum: revista del Museu de Gavà, n.º 5, pp. 163-72, https://raco.cat/index.php/Rubricatum/article/view/269326.
Biografía del autor/a

Barbara Melosu, LAMPEA-UMR 6636. Université de Provence. Università degli Studi di Cagliari.

Borsista presso il CIPPM - Dipartimento di Scienze Archeologiche e Storico-Artistiche.

Valerio Pinna, Università degli Studi di Cagliari.

Collaboratore esterno del LASP, Dipartimento di Scienze Archeologiche e Storico-Artistiche