I gioielli sacri di Lucrezia Borgia

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Diane Y. F. Ghirardo

Sommario: Questo studio esamina il tesoro di Lucrezia Borgia stillato in due inventari, uno di 1502-1504, l’altro di 1516 al 1519. Il tesoro annotò tessuti di lusso di vari tipi, arazzi, diamanti e altri gioielli costosi, libri di oro, breviari, e altri libri, molti destinati a devozione privata. In contrasto con la collezione della cognata Isabella d’Este, mancavano dalla collezione di Lucrezia oggetti o immagini richiamando la cultura umanistica. Invece molti dei gioielli, gli oggetti devozionali destinati alle sue camere residenziali, gli arazzi e i libri suggeriscono una donna molto pia, specialmente devota alla Passione di Cristo e alla Madonna, l’immagine di una donna in netto contrasto con l’immagine tramandata da alcuni storici.

Abstract: This study addresses Lucrezia Borgia’s treasures as recorded in two inventories, one drafted between 1502 and 1504, the other between 1516-1519. The treasures included luxurious textiles of many types, tapestries, diamonds and other costly jewelry, books of hours, breviaries and other books, many of which were destined for private devotional practices. In contrast with the collection of Isabella d’Este, there were no objects or images related to humanistic culture. Instead many of the jewels and devotional objects destined for her private chambers, including the tapestries and books, suggest a pious woman, particularly devoted to Christ’s Passion and to the Madonna, an image in net contrast with that handed down by some historians.

Palabras clave
Art, Joies, Lucrècia Borja

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Cómo citar
Ghirardo, Diane Y. F. «I gioielli sacri di Lucrezia Borgia». Revista Borja. Revista de l’Institut Internacional d’Estudis Borgians, n.º 5, pp. 1-16, https://raco.cat/index.php/RevistaBorja/article/view/316183.